Campane che suonano a lutto, ogni comunità dedica un ricordo al Papa che questa mattina è morto: da Quartu Sant’Elena a ogni angolo della Sardegna, un segno tangibile di quanto la notizia della sua scomparsa abbia travolto in questa giornata che doveva essere di festa.
Indimenticabile l’incontro con i lavoratori a Cagliari, parlò con il cuore dopo aver messo via quei fogli che teneva in mano: gli bastò guardare negli occhi le persone per donare a loro conforto in un momento in cui più ne avevano bisogno.
Una notizia inaspettata, anche ieri, sebbene visibilmente sofferente, non è voluto mancare: si è affacciato per un saluto il giorno di Pasqua, l’ultimo che ha voluto condividere con la sua gente che porterà sempre nel cuore quell’uomo umile e gentile che con fermezza ha invocato sempre la pace, sino alla fine.












