80 mila euro appena spesi dal comune per ripulire l’area dell’ex zuccherificio ed ecco spuntare una nuova discarica, l’ira del sindaco di Villasor: “Stavolta sarai tu a rischiare perché nelle prossime ore verranno visionate le telecamere, con le nuove norme oltre le sanzioni amministrative il rischio è di natura penale”.
Decine di migliaia di euro prelevati dalle casse comunali per ripulire lo spiazzo della vergogna, ossia quel luogo preso d’assalto da decine di famiglie che, oltre a occupare abusivamente, hanno accumulato rifiuti e ingombranti di ogni tipo: una bomba ecologica che ha messo a repentaglio il paese anche a causa dei grossi incendi avvenuti le settimane scorse e che, con impegno e fatica, è stata presa in carico dall’amministrazione che prevede una riqualificazione completa del territorio che, un tempo, era sinonimo di industria e benessere. “Qualche ben pensante continua a buttare rifiuti anziché portarli all’ecocentro penalizzando i lavori e aggravando i costi per la pulizia, a discapito della comunità” ha espresso Massimo Pinna.
“Infatti in questi giorni abbiamo investito oltre 80 mila euro dal bilancio comunale per ripulire l’area dell’ex zuccherificio, compreso il ritiro delle auto, che potevamo utilizzare per migliorare i servizi ai cittadini.
Ma stavolta sarai tu a rischiare perché nelle prossime ore verranno visionate le telecamere, con le nuove norme oltre le sanzioni amministrative il rischio è di natura penale”. Pinna si rivolge direttamente all’incivile: “L’hai studiata bene, dopo il passaggio dei barracelli ma qualcosa l’hai sbagliata.
Ogni indizio potrebbe essere utile alle autorità competenti”. Il fatto è accacduto due notti fa.












