“È l’apocalisse” si sente in uno dei tanti video postati sul web da chi vede le fiamme avanzare velocemente verso la spiaggia.
In poche ore tutto è andato distrutto: decine di ettari di macchia mediterranea inceneriti, che ricoprivano la terra di quell’angolo di paradiso che ora non c’è più. Chi doveva godersi la giornata al mare si è trovato, improvvisamente, a dover scappare da quel paradiso diventato inferno: c’è chi si abbracciava piangendo, chi correva e nel mentre guardava dietro di sé le fiamme altissime e la nuvola di fumo denso spinta dal vento.
C’è chi ha visto la propria auto avvolta dalle fiamme, sono circa 60 quelle bruciate, e chi si è adagiato negli scogli, il luogo più lontano dalle fiamme. “Quando pensi che la vita è davvero un attimo e in un attimo tutto può cambiare attorno a te e non hai più tempo per pensare pensare. Oggi è andata bene ma poteva andare peggio” ha espresso una bagnante.
L’Amministrazione ieri sera ha informato che tutte le persone evacuate dalla spiaggia di Punta Molentis stanno bene. Per motivi di sicurezza e per permettere le operazioni di bonifica è stata disposta la chiusura dell’area fino al termine delle operazioni.










