“Non smetteremo di farci sentire fino a quando non verranno prese le dovute misure per garantire un servizio essenziale e dignitoso per tutti i cittadini”.
Le continue interruzioni di energia elettrica, che si sono verificate in questi giorni, hanno fatto scattare l’amministrazione comunale che ieri, firmata dal primo cittadino Federico Sollai, ha inviato una formale diffida.
Non un caso isolato, di recente anche a Gonnosfanadiga sono stati registrati non pochi problemi per via di una fornitura elettrica a scatti, a tal punto da far saltare i circuiti di apparecchi ed elettrodomestici. A Villacidro ciò che, invece, ha esasperato maggiormente è stato il fatto che per il cenone del 24 dicembre parte della popolazione si è ritrovata al buio e al freddo. Un disagio non indifferente, una tradizione quella di riunirsi per consumare il pasto della vigilia tutti insieme. A lume di candela, però, e con stufe ko. Il freddo pungente si è fatto subito sentire, solo i “bambini si sono divertiti, per loro era una cosa diversa” ha espresso un residente.
“Abbiamo passato la vigilia di Natale completamente al buio, pesate un po’ dalle 19,30 fino al mattino seguente alle 1.30” ha raccontato un altro.
“Questa situazione ha costretto molte famiglie a passare la vigilia di Natale al buio, causando gravi disagi, soprattutto per chi vive in condizioni di difficoltà o in solitudine.
Non possiamo tollerare che queste problematiche persistano” ha espresso Sollai. “Pretendiamo da ENEL Distribuzione: una comunicazione tempestiva e chiara in caso di interruzioni; un numero dedicato per il Comune per segnalazioni e assistenza; interventi urgenti per mettere in sicurezza una rete che presenta ancora evidenti criticità. Ora attendiamo una risposta concreta e rapida”.













