Quello che non possono fare le leggi può fare l’ironia certo, un paradosso ma basta leggere per crederci. Cagliari, Via Lombardia fronte cassonetti dei rifiuti, con un semplice manifestino colorato L’Indignato (El Indignado), con tanto d’eloquente disquisizione sull’eterna lotta fra bene e male e con ottima poetica ed interpretazione legislativa, ha detto la Sua. In italiano non darebbe il senso della scena, lo interpreta meglio uno stringato: “Mi ci scapa sarisu” (sto morendo dalle risate), cosa che non pochi testimoni hanno potuto fare deliziandosi di cotanta poesia. Il dibattito si è aperto, discussione animata: “I cassonetti non dovevano sparire, quali siano le regole da rispettare?. La raccolta “porta a porta” esiste?”, “Come si fa se neppure chi dovrebbe far rispettare le leggi le rispetta”, “La spazzatura è differenziata o no?”. Nella realtà la gara d’appalto è in alto mare, il capitolato continuamente modificato, la tassa è la più alta d’Italia, il servizio scadente. È colpa del gabbiano e degli incivili, nel frattempo abbiamo tutti cinque anni in più compreso il gabbiano. El indignado, onore al merito, con una paginetta ha messo in fila: civiltà, l’educazione, cani, gabbiani facendoci sorridere. Di chi è la colpa? Del gabbiano. Gianfranco Carboni











