Non sono buoni i numeri legati alle vaccinazioni effettuate in Sardegna. Ancora troppo poche, sia nel calcolo generale sia nella suddivisione per fasce d’età. Il 9,1% dei sardi, sinora, ha ricevuto la prima dose ed è in attesa del richiamo. I dati arrivano dalla Fondazione Gimbe, l’Isola si trova a metà classifica nella ripartizione totale delle vaccinazioni e al penultimo posto per quanto riguarda la prima dose e, soprattutto, per le vaccinazioni alla popolazione over 80. I numeri? Eccoli: la media italiana di chi ha già ottenuto la prima dose è dell’8,9%, in Sardegna è di poco sopra, a quota 9,1. Ma è sul ciclo vaccinale completo che arrivano i dolori: media italiana 6,7 per cento, in Sardegna siamo al 5,7%, dietro di noi c’è solo la Campania. Ancora, per quanto riguarda i nonnini i numeri sono preoccupanti: il 28,4 per cento ha già avuto l’occasione di ottenere prima dose e richiamo, quattro anziani sardi su dieci la prima. Non c’è ancora quell’accelerata promessa già da settimane, quindi, alla voce vaccini anti Covid in Sardegna.
E i numeri della Fondazione Gimbe, impietosi, sono aggiornati all’alba di oggi. Cinque settimane fa l’inaugurazione del primo hub vaccinale della Fiera di Cagliari.













