Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home Publiredazionali Turismo Regione Sardegna

Una storia rock per la Sardegna dei misteri…E Santa Cristina si trasforma in Stonehenge

di Redazione Cagliari Online
18 Ottobre 2020
in Publiredazionali Turismo Regione Sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

E chi ne parla bene così bene non è un sardo innamorato della sua terra. E nemmeno una guida turistica. Sono parole scritte da Julian Cope, un rocker inglese folgorato sulla via delle “pietre” e delle “tombe” sarde. Il passaggio è tratto da un romanzo uscito in lingua inglese sei anni fa e tradotto è pubblicato dalla casa editrice Elliot nel 2015. Come David Herbert Lawrence l’autore di Sea and Sardinia (più volte citato nel volume) Cope va in giro per la Sardegna. E il titolo del libro è 131, sì proprio il numero della Carlo Felice.

Solo che il rocker fondatore del gruppo Teardrop explodes fa delle deviazioni dalla strada che attraversa la Sardegna , attratto magicamente dalle pietre sarde e sacre. E si perde in mezzo alle campagne dell’isola, come un archeologo, alla ricerca di monumenti o di resti di monumenti della storia sarda. E ne rimane affascinato. Per il pozzo di Santa Cristina, a Paulilatino, sempre Cope parla di “acque ristoratrici cinte da mura protettive già dall’età del Bronzo” e di effetti benefici della sorgente. Impossibile resistere alla suggestione di quei 25 gradini che diventano sempre più stretti man mano che si scende con un effetto quasi magico di “scala rovesciata”.

Il viaggio dello strano turista inglese che di solito usa la chitarra si ferma, sempre lì vicino, a Bidil’e Pira, intorno a Paulilatino. Per ammirare, quasi nascosta in mezzo alla vegetazione, una tomba dei giganti larga tre metri e alta due. C’è la storia. Ma c’è anche la storia romanzata dall’autore. I monumenti sardi per Cope sono dei portali che consentono di viaggiare nel tempo sino, ad esempio, all’età delle caverne. E succede la stessa cosa anche dalle parti di Macomer con un’altra tomba dei Giganti detta S’altare o Castigadu. E, immancabilmente, il percorso passa per le tombe e della vallata del riu Madau, nella Barbagia di Ollolai con le sue sepolture rivolte verso sud est a una quindicina di chilometri da Fonni. Sui lastroni della camera sepolcrale molti disegni a sfondo mistico.

Il più celebre è la Stele di Madau con simboli legati al ciclo della natura. Ma qualcuno ha fatto notare che forse le opere d’arte non guardano alla terra, ma molto più in alto, alla costellazione delle Pleiadi. Anche in questo caso il portale conduce il protagonista lontano dalla Sardegna, nella mitica isola di Asgaard, diecimila anni fa. Non è proprio un tour convenzionale. Cope, da rocker underground, va alla ricerca una Sardegna underground, con testimonianze e percorsi meno battuti del solito, a parte naturalmente Santa Cristina. Forse anche per questo, forse volutamente perché un romanzo non è una enciclopedia, non dice, a proposito di tombe, che a Cagliari c’è la più grande necropoli punica del Mediterraneo, a Tuvixeddu con il suo fascino funereo volutamente preservato da chi si è occupato nei decenni scorsi della sua riscoperta e valorizzazione. Con una storia che meriterebbe un romanzo tutto per sè.

Non parla nemmeno della reggia di Barumini, monumento simbolo della civiltà nuragica. E non fa passare le avventure del protagonista della sua storia per la terra dei Giganti di Mont’e Prama . Con le statue custodi di un’altra importante necropoli. Ma a Cope, dal punto di vista archeologico, non si può dire niente. Tutto ciò che non è citato in 131 compare nel volume The Megalithic European. Anche lì parla di “grandi pietre” sarde: ed è un altro atto di amore verso l’isola che non è la sua. Ma che è entrata nel suo cuore.

 

Contenuto realizzato in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna , Assessorato del Turismo , Artigianato e Commercio.

Ripartiamo dalla Sardegna. Sardegna: capace di abbracciare il mondo

 

Tags: santa cristinaSardegna
Previous Post

Messa in sicurezza del Ponti Nou a Serramanna? Ortu: “Dopo sei mesi ancora non si sa nulla”

Next Post

Selargius, l’ira delle mamme: “La scuola di Su Planu ancora nel caos tra giorni alterni e orari ridotti”

Articoli correlati

I gusti autentici della tradizione: i dolci sardi, belli e buoni, incantano i turisti

I gusti autentici della tradizione: i dolci sardi, belli e buoni, incantano i turisti

Vento in poppa, onde in testa: la bellezza della vela e del surf in Sardegna

Vento in poppa, onde in testa: la bellezza della vela e del surf in Sardegna

L’armonia tra sacro e tradizioni popolari: alla scoperta dei santuari della Sardegna centrale

L’armonia tra sacro e tradizioni popolari: alla scoperta dei santuari della Sardegna centrale

Le misteriose sentinelle di pietra: un viaggio nei segreti dei nuraghi in Sardegna

Le misteriose sentinelle di pietra: un viaggio nei segreti dei nuraghi in Sardegna

Benvenuti in APP SARDINIA, la tua compagna di viaggio per esplorare la magia della Sardegna!

Benvenuti in APP SARDINIA, la tua compagna di viaggio per esplorare la magia della Sardegna!

Il sapore della Sardegna si scopre a tavola: formaggi e vini tipici per spuntini e cene informali

Il sapore della Sardegna si scopre a tavola: formaggi e vini tipici per spuntini e cene informali

Next Post
Eccoli, i primi banchi monoposto della scuola in Sardegna: a Monastir operazione ritorno in sicurezza

Selargius, l'ira delle mamme: "La scuola di Su Planu ancora nel caos tra giorni alterni e orari ridotti"

ULTIME NOTIZIE

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025