Tre entrate al pronto soccorso di Monserrato, altrettante visite e due dimissioni, prima di essere finalmente ricoverato in Gastroenterologia. Annibale Angius, 82enne di Soleminis, in un mese ha dovuto riprendere la strada di casa “tra dolori e preoccupazione”, racconta il figlio, Andrea,. Una doppia ernia del disco trovata la prima volta, nulla di fatto la seconda e, solo il primo aprile, “in seguito anche alla nostra insistenza”, l’anziano è stato portato in corsia: “In Gastroenterologia. Solo in quel momento i dottori hanno scoperto un primo tumore al retto e, poco prima delle dimissioni, un altro cancro alla prostata”. Due tumori in pochi giorni, “ma scoperti dopo che papà è stato mandato a casa due volte. E, a Monserrato, non hanno notato che avesse anche una vertebra fratturata”. A scoprirlo, stando al racconto del figlio di Annibale Angius, “è stato un radiologo privato al quale ci siamo dovuti rivolgere perché papà aveva sempre forti dolori alla schiena”.
L’anziano, da mercoledì scorso, è ricoverato “nella clinica di Sant’Antonio a Cagliari. Sta aspettando di conoscere la data per fare, “ovviamente a Monserrato, la radioterapia per poi essere sottoposto, eventualmente, all’intervento chirurgico per cercare di sconfiggere i due tumori. Ogni giorno che passa papà rischia di peggiorare”. I parenti hanno tentato più volte di saperne di più dal Policlinico. E proprio dai vertici dell’ospedale arriva una risposta che sembra aprire uno spiraglio: “I nostri medici sono in contatto con i colleghi della clinica per fissare la data dell’intervento”. Quando sarà? “Appena possibile”.










