“Fa campagna elettorale, mentre gli ospedali di Cagliari sono paralizzati”. Il centrosinistra contro il sindaco Paolo Truzzu, ricordando anche i cartelloni pubblicitari dai toni drammatici che fecero polemica nei mesi scorsi. “Siamo tutti a casa. Osserviamo le istruzioni con attenzione. Abbiamo un forte senso di responsabilità. Il sindaco ci ripaga con cartelloni che ci colpevolizzano. Ce li ricordiamo tutti”, scrive il centrosinistra in consiglio comunale, “ottobre 2020.
La nostra città non ha mai avuto tanti contagi. Il nostro ospedale covid ha le file di ambulanze fuori. In una sola mattina contiamo 7 morti.
Il sindaco Truzzu durante una manifestazione si toglie la mascherina e urla nel megafono “Noi abbiamo creato un clima di terrore nella nostra cittadinanza perché abbiamo sin dall’inizio fatto credere che un contagio sia un caso gravissimo… ammalarsi di covid non è una cosa bella ma non è assolutamente una iattura perché di fronte a numeri elevati nei contagi le persone che hanno difficoltà, soffrono e purtroppo muoiono anche, sono una percentuale molto limitata.”
Limitata sindaco, sì. Ma sufficiente a paralizzare i nostri ospedali. Invece di fare campagna elettorale tra i ristoratori, anche per il bene dei ristoratori stessi, vada a parlare con i suoi in Regione, che si occupino di far riprendere i tracciamenti, di fare tamponi e di far funzionare la Sanità piuttosto che moltiplicare poltrone e nominare commissari.








