Truffe online: con un semplice sms oppure tramite whatsapp, è un attimo cadere nella trappola del crimine informatico. Milioni le segnalazioni e denunce che giungono alla polizia postale, tra queste anche quella della sindaca di Pula Carla Medau che ha raccontato, tramite la sua pagina Facebook quanto accaduto due giorni fa: “Sono caduta nella truffa del codice di 6 cifre che consente a criminal hacker di rubare i profili di ignare vittime.
Stanno utilizzando il mio profilo, mie foto, contatti e conversazioni, ma non sono inviate da me.
È possibile che vi sia arrivato un mio messaggio in cui vi chiedo codici di accesso, carte di credito o di effettuare bonifici.
NON INVIATE NESSUN CODICE NÉ APRITE I MESSAGGI O RISPONDETE
Non ho accesso a watsapp per cui non sono in grado di rispondere a richieste di appuntamenti o di rispondere a chi attendeva da me un riscontro” ha comunicato non appena si è accorta di quanto successo.
Privacy, foto, contatti telefonici e altri contenuti le sono stati rubati per 12 ore: impostori farabutti, fino a tarda serata, “continuavano con la loro azione criminale a chiedere denaro e carte di credito spacciandosi per la sottoscritta.
Ringrazio le centinaia di amici che mi hanno avvisata, che hanno cercato di limitare i danni che questi impostori stavano arrecando a tante persone ignare e il Comandante dei Carabinieri Cogoni, l’Ispettore della Polizia Postale di Cagliari e tutti, tutti coloro che hanno mostrato grande premura nei miei confronti.
Mi spiace per gli amici che, in totale buona fede, pensando di aiutare me, hanno subito un danno economico, mi scuso per il fastidio che posso aver creato”.