Ennesimo disservizio qualche giorno fa, “è vergognoso che ci voglia una giornata per rinvenire la perdita in mezzo al bosco, un’altra giornata per effettuare la riparazione e un’ulteriore giornata affinché l’acqua arrivi nelle abitazioni di tutti i baunesi”. Rubinetti a secco, la condotta ha ceduto nuovamente e i lunghi tempi per ripristinare il servizio hanno fatto saltare i nervi ai cittadini che hanno dovuto fare i conti con la precaria situazione soprattutto nella parte alta del paese dove l’acqua ha tardato maggiormente ad arrivare.
“Non ci sono parole per descrivere il disagio e il disservizio imputabile al gestore unico del servizio idrico.
Giovedì prossimo chiederemo alla Presidenza di Abbanoa del perché le problematiche poste già da ottobre 2024 sono rimaste senza soluzione, mettendo il nostro paese in ginocchio quando manca l’acqua e in apprensione quando c’è, vista l’aleatorietà della situazione” ha espresso il Comune.
La condotta si può anche rompere, quello che non è “accettabile” sono le tempistiche adottate.
“Di questo, e di tante altre cose, chiederemo conto alla Presidenza di Abbanoa.
A chi, legittimamente frustrato dalla situazione, in buona fede lega l’imposta di soggiorno al disservizio di questi giorni, precisiamo che il comune di Baunei non gestisce la risorsa idrica e che stiamo facendo tutto il possibile per seguire la situazione, porre le problematiche e proporre le soluzioni.
L’imposta di soggiorno poi, è esclusivamente legata, al reperimento di risorse – evidentemente insufficienti – per il miglioramento dei servizi”.












