Dopo l’incidente di qualche giorno a Macchiareddu fa nel quale perse la vita Simone Furia Calledda, la Sardegna conta un altro morto sul lavoro. La vittima di ieri è Nino Virgilio, originario di Cossoine ma residente a Olbia, supervisore edile, deceduto ieri sera all’ospedale Brotzu di Cagliari dove era appena stato trasportato dopo un grave incidente.
L’uomo stava lavorando nelle campagne tra Santadi e Terresoli nel cantiere per la realizzazione di un collegamento idrico tra due terreni privati, quando è stato colpito alla testa e al petto da una grossa chiave inglese.
Il 47enne è stato subito soccorso dai colleghi che hanno chiamato il 118, intervenuto con l’elicottero. Ma quando è arrivato al pronto soccorso del Brotzu l’operaio era già morto. I carabinieri della Compagnia di Carbonia e gli esperti dello Spresal dell’Asl specializzati negli infortuni sul lavoro stanno lavorando per ricostruire la dinamica della tragedia.
(Ha collaborato Paolo Rapeanu)










