Non si placa la polemica più calda dell’estate e fioccano le segnalazioni da parte di chi va presto in spiaggia per assicurarsi il posto preferito ma viene sopraffatto da chi, invece, piazza i propri oggetti per poi andare via e ritornare al mare con estrema comodità.
È accaduto ieri, sabato, non una giornata qualsiasi poiché il litorale è affollato più che mai: un ombrellone, diversi teli e massi per evitare che il vento smantelli la postazione e le osservazioni di chi ha notato che, dalle 8,30 sino alle 11 circa, nessuno ha usufruito di quello spazio. L’ipotesi è quella che tutto fosse pronto dalla notte precedente: nessuna certezza, ma di certo non si è trattato di un’emergenza o una lunga passeggiata. “Si potrebbe fare qualcosa? D’altronde si tratta di occupazione abusiva di suolo pubblico” spiega pubblicamente un bagnante.










