A partire dall’a.a. 2014/2015 (art. 25 del Regolamento sulle carriere degli studenti) è prevista l’istituzione della Tessera Unica Studente, che contribuirà a rendere sempre migliore la vita di chi studia, costituendo un tassello fondamentale per la costruzione di un Ateneo e di una città realmente a misura di studente.
La Tessera Unica sostituirà il libretto universitario cartaceo, adempiendone tutte le funzioni: riconoscimento interno, servizi on-line e qualunque altro atto amministrativo. La presentazione della Tessera impedirà, inoltre, l’abitudine scorretta e illecita (che molti professori, purtroppo, perpetuano) di visionare sul libretto gli esiti delle prove precedentemente sostenute prima dell’inizio dell’esame, compromettendo così l’obiettività del giudizio finale.
Inoltre, la Tessera Unica includerà anche tutti i servizi del sistema bibliotecario: non sarà più necessario fare tessere multiple per accedere alle differenti biblioteche d’Ateneo. Solo il primo passo, perché l’obiettivo che UniCa 2.0 si pone ora è quello di implementare progressivamente nella Tessera Unica tutti gli strumenti di cui lo studente necessita, dentro e fuori dall’università.
Si potrà accedere, con una sola tessera, ai servizi ERSU – quindi mense, residenzialità, borse di studio – , ai servizi bancari per le tasse universitarie e i pagamenti, a quelli del CUS, e, inoltre, a tutte quelle riduzioni componenti essenziali della vita studentesca in città: sconti per le sale cinematografiche, per i musei, per le mostre, per i concerti, etc.
Per tutte le attività, insomma, culturali, ricreative e aggregative che definiscono l’idea di cittadinanza studentesca a 360°, della figura dello studente che sta al centro, e non alla periferia, degli interessi della propria città.












