Momenti di terrore all’alba a Selargius, dove una violenta lite familiare è degenerata in un accoltellamento. Erano circa le 6.15 quando i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Quartu Sant’Elena sono intervenuti nell’abitazione di una famiglia del posto, allertati da una chiamata al numero unico d’emergenza 112.
Secondo una prima ricostruzione, un impiegato di 32 anni, residente nella stessa casa, avrebbe aggredito il padre di 61 anni al termine di un acceso diverbio scoppiato per futili motivi. In preda alla rabbia, il giovane avrebbe impugnato un coltello da cucina, colpendo il genitore.
Subito dopo l’aggressione, la vittima e la moglie sono riuscite a mettersi in salvo, rifugiandosi nell’abitazione dei vicini, che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è arrivato il personale del 118, che ha trasportato il ferito in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari. L’uomo, sebbene in gravi condizioni, è affidato alle cure dei medici e non sarebbe in pericolo di vita.
Nel frattempo, i carabinieri, giunti tempestivamente sul luogo, hanno messo in sicurezza l’area e avviato un’operazione di contenimento. Il 32enne, in evidente stato di agitazione, si era infatti barricato in casa. Grazie alla professionalità e alla prudenza dei militari, dopo diversi tentativi di mediazione l’uomo è stato convinto ad aprire la porta e successivamente immobilizzato, per poi essere accompagnato in caserma.
Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire le cause alla base dell’episodio e delineare il contesto familiare in cui si è consumata la violenta aggressione.











