“Ho avuto paura che mi spaccasse la testa”. Ha temuto per la propria vita Simone M., 39anni, il manovale di Assemini che ieri è stato minacciato per ben due volte, da un immigrato senegalese (già noto alle forze dell’ordine) con un martello. L’africano è stato arrestato per tentato omicidio.
“La lite è nata a bordo del bus Ctm della linea Pf”, racconta l’operaio, “all’altezza dell’ospedale Marino il mezzo si è bloccato qualche metro oltre la fermata per far salire l’immigrato senegalese che aveva chiamato la fermata del bus in ritardo. Una volta a bordo l’africano ha aggredito verbalmente la conducente e io l’ho invitato a calmarsi, ma mi nha risposto con parole volgari e offensive.
L’autobus proseguito la propria corsa fino al bar Bellavista di Flumini. “Tento di scendere”, aggiunge Simone M., “ma vengo aggredito e minacciato dall’immigrato che brandiva un martello. Così resto a bordo del mezzo e chiama la polizia, ma lui intanto era sceso dal bus”.
Il manovale intanto l’ascia l’autobus alla fermata successiva e più tardi si reca al Mai Tai per un aperitivo. “Qui nel parcheggio incontro nuovamente l’africano che mi chiede di acquistare alcuni libri, ma al rifiuto si scaglia nuovamente contro di me e mi insegue sempre con lo stesso martello Ho avuto paura che mi spaccasse la testa”. Tre carabinieri fuori servizio sono intervenuto e hanno disarmato l’uomo che aveva minacciato anche altri clienti del locale. E’ stato denunciato per tentato omicidio