di Ignazia Melis
Lei si chiama Silvia, ha 41 anni, abita a Perd’e Sali, nome d’arte Veronica Durso. Nuova professione? Ideatrice di home social restaurant, cene con appuntamenti al buio. Ti siedi a mangiare e non sai chi troverai accanto, ma potrebbe essere divertente. Dove?’ A Sarroch, per la precisione nel litorale di Porto Columbu. La sua è una storia particolare, che merita di essere raccontata. Silcia infatti è stata licenziata dopo quasi 15 anni di servizio in una famosa struttura: “Dopo aver dato tutta me stessa- racconta- rivestendo tutti i ruoli a seconda dell’esigenza, solo poco piu’ di una settimana fa’mi è stato detto: grazie, per questa stagione nn ci servi, magari la prossima”. Silvia non si si è scoraggiata, così ha deciso d’inventarsi un niovo lavoro. E pare proprio che l’idea sia geniale: di che si tratta? “Di cene organizzate all’insegna del buon cibo- spiega la ragazza- l’intimità di una singola grande tavolata e nella convivialità dei suoi partecipanti. Dove il gusto è protagonista non solo più nei piatti ma si espande nell’atmosfera unica che solo una calda accoglienza ed ospitalità familiare può donare”. A queste cene al buio partecipano commensali pronti a conoscere persone nuove e a trascorrere una serata in compagnia, chiacchierando attorno a un grande tavolo, tra un aperitivo e un bicchiere di vino, in un’atmosfera di casa. La prima home social eating sarà a Porto Columbu, sabato 7 febbraio 2015. Nel nuovo locale di Silvia, alias Veronica Durso.













