Blitz del Corpo Forestale nella zona della laguna di Santa Gilla a Cagliari, scattano i sequestri di venti box del circolo ippico San Simone, lo storico maneggio che da decenni a Sa Illetta si occupa di organizzare corsi di equitazione e di pet therapy. Per gli agenti del settore della vigilanza ambientale sarebbe stato compiuto un abuso edilizio: i ricoveri dei cavalli non sono amovibili ma fissi, da qui la necessità di apporre subito i sigilli dopo avere avuto il via libera del giudice. Al momento del controllo era presente la titolare e la sua famiglia, che si sono visti piombare nel maneggio gli agenti con tanto di fogli e documenti ufficiali. La direttrice del maneggio è Elisa Pillosu, il padre Umberto riveste anche il ruolo di proprietario dei terreni. È lui a raccontare la sua versione dei fatti a Casteddu Online: “Abbiamo già fatto la domanda di sanatoria a gennaio, con l’aiuto dell’ingegnere avevamo chiesto il condono. I cavalli possono uscire dai box e possiamo continuare ad utilizzare il maneggio”, spiega Pillosu.
“Il nostro avvocato presenterà l’istanza per il dissequestro, non reputiamo che ci siano gli estremi di nessuna pericolosità. I cavalli, lì, ci sono sempre stati e non vanno da nessuna parte”. E, per quanto riguarda il presunto abuso edilizio, Pillosu è sicuro: “È edilizia libera”. Il giudice che ha dato l’ok al sequestro di venti box, però, la vede in maniera diametralmente opposta.










