di Nanni Pulli, Selargius
Caro Casteddu on Line, non aspettiamo di meglio. Noi lo abbiamo proposto da sempre la Zona Ermetica, o comunque proporci non solo come luogo del divertimento, ma anche dei laboratori, attività e formazione professionale, per avere la cittadinanza in giro per Selargius, d’altronde per dare opportunità bisogna portare le persone, e la domanda che ci siamo posti fu: come possiamo far venire gente a Selargius?
Monserrato ha già il Policlinico, dove ad oggi i bambini di Cagliari nascono a Monserrato, Quartu ha il mare, Quartucciu se apre, ha il museo de Pill’e Matta, noi? De “Su Coddu” rimane solo un fosso a ricordare 400 capanne, gli unici che costruiscono sono Supermercati, ai cittadini si preferisce multarli. Impresa e opportunità occupazionali non se ne vedono, i disoccupati sono sempre di più ed i parchi belli ma poco funzionali, ed il commercio? Staremo ore a discutere di tutto quello che si può fare, in tempi brevi. Basta essere più flessibili. e poi se funziona il quartiere “Isola” a Milano, lontano dal centro e molto vivo, proprio perchè all’interno di un complesso di uffici, come fosse una Isola, si può fare anche qui, che la Isola c’è veramente!
Se Mario Serius vedesse la gente passeggiare fuori dalle sue aziende da Selargino non si sarebbe messo in un angolo della zona industriale di Elmas, sarebbe venuto a investire da noi, invece molte aree ancora sono invendute. l’Amministrazione uscente, con la minoranza inclusa, non si sono posti la domanda del perchè?
Quello che vogliamo proporre alla cittadinanza è quello di situarci come quartiere di vitalità.
Chiunque abbia viaggiato sa che in tutte le metropoli ci sono zone dedite più al commercio, altre più all’arte, altre ancora solo al riposo delle famiglie.
Ebbene, vogliamo, anche per dare più opportunità occupazionali e dare opportunità alla attuale Zona Artigianale, consentendo di avere un quartiere 24H dove di giorno ci siano laboratori artigianali ed artistici, di sera invece sia un punto di ritrovo creativo e di divertimento.
La idea, si completa con una scuola d’arte, magari anche dando spazi al Liceo Artistico che da anni stanno sballottando da un edificio all’altro.
Con spazi per la formazione professionale dei nostri giovani, dove gli anziani, in pensione però con una esperienza di una vita, insegnino i mestieri.
Con una vetrina dei prodotti Selargini, atelier di moda, spazi per ospitare il circo, magari bar e ristoranti di moda e perchè no anche qualche discoteca, anche Quartu, che ha il mare, sta proponendo di avere musica a tutte le ore. Il nostro vantaggio? non c’è il vuoto tra noi e la cittadina, pertanto se il vento soffia contrario non arriva alle case.
La Piscina è una proposta della stessa Area Artigianale, con un nido per le madri che lavorano nell’Area, servizi dei quali gioverebbe anche la zona industriale di Settimo, Quartucciu e le comunità sino a Maracalagonis che non hanno una struttura come questa proposta.













