Selargius, parcheggi per i disabili occupati dagli automobilisti incivili, la rabbia di chi ha diritto a usufruire del posteggio: “Forse non sapete cosa vuol dire avere un disabile grave in casa”. Cartelli ben visibili che indicano che la sosta è riservata per le esigenze di chi ogni giorno deve fare i conti con uno stato di salute precario. Posizionati in vari punti della città, spesso, però, vengono illecitamente occupati da chi, per pigrizia e inciviltà, parcheggia negli spazi riservati ai disabili. Notevoli le conseguenze, in negativo, e capita che, addirittura, chi ha il pass è costretto a parcheggiare lontano oppure dove non può con il rischio di trovare una multa sul parabrezza della propria vettura. “Siate civili, siete sani ringraziate il cielo e andate a parcheggiare voi lontano” spiega la mamma di un ragazzo disabile.
“Sono disabile anche io ed il parcheggio vicino alla chiesa viene utilizzato da normodotati a tutte le ore, per non parlare di quando ci sono messe da morto, matrimoni, battesimi” spiega un altro cittadino. E quando la situazione viene fatta notare la risposta è: “E dove parcheggiavo?”. Rispetto, insomma, e civiltà è ciò che viene richiesto da chi ha il diritto di usufruire dei parcheggi riservati ai disabili.













