Un incidente in moto e per l’uomo niente è stato possibile fare. È morto sul colpo. Dolore e sgomento in città: “Era una persona con un gran cuore”.
È accaduto intorno alle 6:45 di questa mattina, in via Lubiana, secondo una prima ricostruzione ancora in fase di accertamento, il motociclista, Massimo Casu, operaio residente nello stesso quartiere, che si stava immettendo sulla via Lubiana – è andato a collidere con un furgone Citroën Jumper che stava sopraggiungendo lungo la carreggiata.
L’impatto è stato particolarmente violento e ha causato il decesso immediato del conducente della moto. Il personale del 118, giunto tempestivamente sul posto, non ha potuto far altro che constatarne la morte.
Tanta la commozione in città che ha appreso subito la notizia, decine i messaggi per sostenere la moglie e il figlio di Casu. Era anche allenatore e la società di calcio locale che lo ricorda così: “La grande famiglia del Carbonia calcio si stringe in un affettuoso abbraccio ai familiari di Massimo Casu, scomparso stamattina a seguito di incidente stradale. Massy, così come lo chiamavamo tutti, era persona perbene, solare, appassionata di calcio. Ha allenato nel nostro settore giovanile dove vi ha militato anche il figlio”.












