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Tre squadre sarde sono state premiate nellambito di Una Pila Alla Volta, il più importante progetto di educazione ambientale mai realizzato in Italia sul tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili, e si sono aggiudicate il titolo di Campioni del Riciclo.
Una Pila alla Volta, iniziata lo scorso settembre e arrivata ora nelle fasi conclusive, è la campagna di sensibilizzazione promossa dal CDCNPA-Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori, patrocinata dal Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Dopo una serie di sfide a tema sul riciclo delle batterie, i ragazzi del team Oneclass, dellIstituto comprensivo Statale n°1 G. Caria di Macomer (NU), si sono classificati primi nella categoria Scuola/Cultura nellarea Isole e riceveranno un voucher di 2.500 euro per materiale didattico. Segue al secondo posto la squadra Scaricheddu dellIstituto Comprensivo Gramsci + Rodari di Sestu (CA), a cui andrà un buono acquisto da 1.500 euro per materiale didattico. Si classifica poi al terzo posto la squadra Duracell, dello stesso istituto, a cui andrà un buono acquisto da 1.000 euro per materiale didattico.
La squadra Oneclass, essendosi classificata prima, è stata invitata a partecipare il prossimo 18 maggio allevento finale che si terrà al Tempio Voltiano di Como. Presso il Museo dedicato ad Alessandro Volta si sfideranno con altre 9 squadre provenienti da tutta Italia, contendendosi il titolo di primi campioni italiani di raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili e altri due voucher del valore di 2.500 euro ciascuno.
In allegato al comunicato la foto realizzata dalla squadra vincitrice; tutti gli elaborati delle squadre partecipanti sono disponibili nella sezione Gallery del sito www.unapilaallavolta.it
Una Pila alla Volta
Questa iniziativa di sensibilizzazione, riservata ai ragazzi e alle ragazze tra i 10 e i 14 anni, punta a generare conoscenza e consapevolezza sullargomento, ma soprattutto a promuovere buone prassi comportamentali legate al corretto smaltimento di questa particolare tipologia di rifiuto. Le oltre 250 squadre che da settembre ad aprile si sono iscritte al progetto hanno potuto scaricare dalla piattaforma digitale i materiali didattici e seguire un percorso formativo con il proprio tutor. Successivamente si sono sfidate a distanza in prove pratiche e in particolare: un quiz tematico, la realizzazione di un quadro o una scultura con pile esauste, un video sul tema della raccolta differenziata, una canzone e una caccia al tesoro per scoprire i contenitori presenti nella propria città. Tutte le attività sono state testimoniate attraverso foto, video o audio e sono state caricate sulla piattaforma per poter essere votate da parenti e amici oppure condivise sui social network, ottenendo punti utili alla classifica finale.
Una Pila alla Volta è stato un progetto di successo. Attraverso il gioco e la sana competizione commenta Giulio Rentocchini, Presidente del CDCNPA abbiamo coinvolto migliaia di giovanissimi che, a loro volta, hanno parlato alle proprie famiglie e ai propri amici di persona o attraverso i canali oggi più utilizzati: i social network. Hanno diffuso il messaggio di una corretta gestione del fine vita di pile e accumulatori, hanno trasmesso il semplice concetto che la batteria esausta non va gettata nella raccolta differenziata ma in appositi contenitori. Particolarmente importante la sfida della geolocalizzazione che ha spinto le squadre a conoscere e comunicare la posizione degli oltre 8.000 contenitori presenti sul territorio italiano. Sono veramente contento di premiare le squadre sarde con i voucher in palio che le scuole potranno utilizzare per acquistare materiali didattici.