“Chi arriva senza certificato, dal mio punto di vista, non può imbarcarsi in partenza, quindi non arriva in Sardegna”. Solinas è categorico: negli studi Rai di “Un giorno da pecora”, ribadisce la posizione della Sardegna. Poi un siluro al ministro Boccia, nella notizia riportata poco fa anche dall’Ansa: “Da un ministro, a pochi giorni dal 3 giugno, mi sarei aspettato almeno qualche soluzione”, ha ribadito Solinas. Lo scontro dunque è acceso su un doppio fuoco: quello con la Lombardia e col sindaco di Milano Sala, ma anche con il governatore Fontana che stasera dichiara “Dati dei contagi buoni, mi auguro che dal 3 giugno i lombardi possano spostarsi liberamente”. E poi lo scontro col governo, visto che il ministro Boccia ha ribadito che “il pèassaporto sanitario è una sciocchezza” e si dice contrario all’ipotesi del test di negatività proposto da Solinas.











