Non ce l’ha fatta a vincere la polmonite scaturita dall’influenza H1N1 (la febbre suina) l’uomo di 50 anni ricoverato da tre settimane in una stanza del reparto di Rianimazione del principale ospedale di Sassari. È la seconda vittima nel giro di una settimana: il 26 gennaio scorso un 60enne olbiese si era spento dopo un ricovero durato qualche giorno.
In quell’occasione, ma la regola vale anche per quest’ultimo decesso, l’Ats aveva rimarcato che “la vaccinazione rimane il principale strumento di prevenzione dell’influenza e che, per chi non si fosse ancora vaccinato e presentasse una condizione di rischio, è importante vaccinarsi, anche adesso”.












