Green pass, in Sardegna Consumerismo lancia l’allarme truffe: “Su WhatsApp ed email falsi link che invitano a scaricare la certificazione, ma finiscono per rubare dati personali e prosciugare il credito telefonico”. L’associazione dei consumatori Consumerismo No Profit lancia in Sardegna l’allarme truffe sul “Green Pass”, la certificazione verde COVID-19 per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea. In questi giorni numerosi cittadini della Sardegna stanno ricevendo messaggi WhatsApp ed e-mail che invitano a “scaricare il certificato verde che ti permette liberamente di muoverti in tutta Italia senza mascherina” attraverso un apposito link – spiega Consumerismo –. “Si tratta tuttavia di una truffa che rientra nel cosiddetto “Phishing”: chi accede al link in questione si ritrova abbonato a servizi non richiesti che prosciugano il credito telefonico, e permette ai cyber-criminali di accedere a informazioni personali, come numero di carta di credito, dati bancari, ecc. Consumerismo, nell’invitare i consumatori della regione a diffidare da qualsiasi messaggio sul Green pass proveniente da soggetti non istituzionali, ha realizzato una guida utile per orientare i cittadini alla certificazione Covid, guida pubblicata interamente sul sito www.consumerismo.it”.
Ed ecco come ottenere il vero green pass: sono 4 i principali modi per ottenere il Green Pass, 3 in modalità digitale e 1 per coloro che non possibilità di richiederlo digitalmente. Tramite il sito dedicato, tramite il fascicolo sanitario elettronico, tramite l’App Io e Immuni o con l’aiuto di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacie








