“Una vera iattura, per l’idiozia di pochi sarà presentato un conto economico e un risvolto dannoso sulle attività che non può essere calcolato”, così Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sud Sardegna. “Un rituale assurdo ha fatto sballare i parametri e ha creato un danno che potrebbe essere letale”, ha aggiunto, “questo perché in alcune piccole comunità locali non c’è collegamento tra atteggiamento individuale sbagliato e danno economico. Anche perché il tessuto non risente del danno del Covid e i controlli sono un pochino blandi da parte delle autorità e non sono fatti con la severità che meriterebbero
La povertà economica di alcuni territori è legata alla povertà culturale. Spero che tutta la comunità sarda capisca che se perdiamo la prossima stagione estiva pagheremo tutti. Il patimento sociale che si sta evidenziando diventerà irrecuperabile. Non era la Pasqua coi suoi pranzi, l’obiettivo. Dobbiamo puntare dritti con le migliori garanzie alla prossima stagione estiva, perché in caso di zona bianca avremmo un vantaggio mostruoso, potrebbe essere la migliore stagione degli ultimi anni”.












