Un’esplosione di colori e dinamismo, si è conclusa con successo l’opera dell’artista francese di fama internazionale che ha realizzato la sua creazione del campo di basket con annessa pista di pattinaggio di via Matteotti. Da due giorni Remed si aggiunge alle “firme” autorevoli del progetto “Street Art – Museo Diffuso Isola di Sant’Antioco”, promosso dal Comune di Sant’Antioco e finanziato dalla Fondazione di Sardegna.
“Per noi è un vero privilegio averlo avuto qui a Sant’Antioco – commenta il Sindaco Ignazio Locci – così come è un privilegio avere il sardo Giorgio Casu quale Direttore artistico (la cui prima opera è già inserita nei circuiti turistici di Sant’Antioco), che aveva già portato qui i famosi street artist Millo, Leticia Mandragora, Crisa. Tutti firme autorevoli della Street Art internazionale che guarda al futuro e all’arte contemporanea come strumento e mezzo di crescita sociale e culturale. Ed era proprio quello che ci eravamo prefissati nel 2019, quando avevamo gettato le basi del progetto, poi messo in piedi insieme al preziosissimo lavoro dei giovani del Servizio Civile Nazionale – Sant’Antioco 2019.
“Con la nuova opera di Remed proseguiamo nel percorso già tracciato di riqualificazione e abbellimento di via Matteotti – commenta l’Assessore alla Cultura Luca Mereu – dopo la vicina torretta Enel (firmata da Crisa), e la poco distante parete di una palazzina Area (con autore Millo). Quest’ultima creazione si inserisce armoniosamente nel più ampio programma “Museo Diffuso Isola di Sant’Antioco”, che ha l’ambizioso obiettivo di mettere a sistema tutte le attrattive culturali di Sant’Antioco, compreso questo nuovo, grande “museo” pittorico e artistico a cielo aperto.












