“Ruggine” di Pinuccio Sciola sbarca al THotel. A poco più di un anno dalla
scomparsa dell’artista san speratino, le sue opere in mostra dal 20 luglio al 10
settembre, incanteranno il pubblico attraverso una veste del tutto inusuale e al ricorso
ad un nuovo materiale: il ferro. Conosciuto in tutto il mondo per aver dato forma e
voce alle celeberrime pietre, Pinuccio Sciola, artista curioso e poliedrico, ha plasmato
con le sue mani e la sua sensibilità, oltre il ferro, materiali quali la terracotta e il
legno, affiancandoli ad una vivace produzione grafica. La pietra, anima della sua
terra, rappresenta il suo apice indiscusso, ma è proprio quando si pensava che il
dialogo tra l’artista e la pietra fosse diventato così esclusivo, che Sciola sorprende
mettendosi alla prova, quasi per gioco, con un nuovo materiale, raccogliendone gli
scarti, che tra le sue mani riacquistano vita nuova, e creando opere d’arte capaci di
comunicare forti emozioni e dal sottile significato simbolico.
Appuntamento al T-Hotel dal 20 luglio al 10 settembre 2017
Ingresso libero dalle 9 alle 23
Inaugurazione 20 luglio alle ore 19
A cura di: Giorgio Dettori, Rossella Atzori, Maria Sciola, Tramare e TArt.













