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“Romanum Convivium” è un appuntamento ormai classico a conclusione di PulArchàios; consiste nella riproposizione di un pranzo romano curato dagli alunni dell’Istituto Alberghiero di Pula, realizzato con la collaborazione della Cop.Tur. e della Pro Loco di Pula.
PulArchàios 2013, la rassegna di appuntamenti culturali organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pula, è alla sua IX edizione. L’ingresso e la partecipazione agli eventi di è stato gratuito. Lo scorso 5 novembre era prevista la conferenza inaugurale, annullata poi per le avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito la zona di Pula. Di fatto, però, le prime attività, legate al laboratorio teatrale LabArchàios, sono iniziate già il 9 di agosto.
Anche quest’anno si è svolto un ciclo di conferenze degli studiosi che partecipano alla missione archeologica, appuntamento ormai consueto che si ripete a Nora da 24 anni. Quattro le Università coinvolte: Genova, Milano, Padova e Cagliari.
Oltre le relazioni degli archeologi che hanno illustrato le nuove acquisizioni rese possibili dallo scavo sulla nostra antica città nel corso di circa un mese si sono tenuti altri incontri il cui argomento verteva attorno a tematiche correlate all’archeologia.
Nel corso della rassegna sono stati programmati due laboratori didattici curati dalla Cop.Tur., aperti alla partecipazione di tutti, la presentazione del romanzo “L’Archeologo Inglese” e del saggio “Storie e Leggende di Pula”.
Il 13 settembre c’è stata la rappresentazione teatrale “Il Re, il Fante, la Torre”. Lo spettacolo ha concluso LabArchàios, il laboratorio teatrale iniziato il 9 di agosto a cura dell’Associazione Culturale “Ca’Rossa” di Bologna con l’obiettivo di coinvolgere il più possibile la cittadinanza dando l’occasione a bambini, ragazzi e adulti di cimentarsi come attori.
Nella giornata del 14 settembre si è svolto l’incontro con due docenti provenienti dall’Università di Roma “la Sapienza” e dalla “Webster University” di St.Louis – Louisiana – U.S.A., esperti di geopolitica del Mare Nostrum, coordinato dal Direttore Responsabile della rivista internazionale “Omeganews”. L’argomento è stato il Mare Nostrum e le problematiche di natura geopolitica vecchie e attuali.
Il 28 settembre, in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, il sito di Nora e la torre spagnola del Coltellazzo sono stati aperti gratuitamente al pubblico, con visite guidate a cura della Cop.Tur.
Le parole di presentazione della rassegna di Augusto Porceddu, Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Pula:
“Sento PulArchàios una mia creatura in quanto nove anni fa pensai che la presenza a Nora di ben quattro università italiane che svolgevano missioni archeologiche fosse una straordinaria opportunità. La rassegna rappresenta certamente un momento importante per le attività culturali di Pula e, penso, anche per quelle oltre i confini del paese. Basti pensare a Nora, che considero patrimonio di tutti. Ogni volta che si discute della sua immensa importanza, come quando si rendiconta l’attività scientifica che annualmente viene svolta, si crea un’occasione particolarmente rilevante per accrescere la conoscenza del sito e valorizzarla sotto il profilo culturale e turistico.”
La locandina scaricabile con tutti gli appuntamenti della rassegna all’indirizzo:
http://www.comune.pula.ca.it/sites/default/files/locandina_pieghevole__pularchaios_2013_elaborata_in_pdf.pdf