Sono diventate un caso le pecore che pascolano nelle aree pubbliche: simpatiche e per niente aggressive, il problema consiste nei rifiuti organici che lasciano dopo il loro passaggio. Un tappeto di escrementi anche dove giocano i bambini e il pericolo di zecche e pulci, parassiti che non di rado attaccano gli ovini. A far chiarezza sulla questione è direttamente il primo cittadino Pietro Pisu che, attraverso un post su facebook annuncia: “Nei giorni scorsi abbiamo dovuto fronteggiare una situazione critica al limite del paradosso ovvero l’invasione di un gregge di pecore nel centro abitato che oltre a creare disagio, degrado, problemi igienico sanitari e danneggiamenti ha palesato quanto le leggi in materia siano inadeguate e prive di efficacia.
Abbiamo coinvolto le istituzioni sanitarie e mediante la polizia locale siamo riusciti a individuare il responsabile nei confronti del quale abbiamo emesso formale intimazione a sgomberare l’ovile da un’area limitrofa al centro abitato e risarcire i danni causati e le spese di pulizia delle aree interessate.
Non posso addentrarmi nelle specifiche del caso poiché ci sono implicazioni di carattere privatistico e spero che la giustizia faccia il suo corso”.











