Stop all’attività di screening con i tamponi antigenici, gratuiti e per tutti, nella palestra di via Nenni a Quartu. Da domani il servizio non sarà più disponibile: l’eventualità era nell’aria già da qualche giorno, è stato decisivo un confronto tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Graziano Milia e l’Ats: “È in corso una valutazione sull’evoluzione del servizio che, stante l’attuale trend della situazione pandemica vede emergere nuove e più specifiche esigenze di tracciamento, prevalentemente orientate alla popolazione scolastica”. Quindi, all’orizzonte sembra esserci uno screening da dover effettuare sulle migliaia di bambini e ragazzi che frequentano le scuole della terza città della Sardegna.
“L’amministrazione rimane costantemente impegnata insieme ai vertici sanitari territoriali e regionali e mediante il raccordo con gli uffici scolastici regionali e provinciali a monitorare la situazione complessiva, nell’interesse della salute pubblica e dell’intera comunità cittadina”.










