Quartu, 466 studenti rischiano di restare a stomaco vuoto: “La mensa va pagata entro il 30 gennaio”

Il nuovo sistema di pagamento dei pasti nelle scuole non perdona: tra 4 giorni scade il tempo, da parte delle famiglie, per pagare. L’alternativa è solo una, non potersi accomodare ai tavoli e mangiare


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Sono 466 gli studenti quartesi che non hanno ancora pagato la mensa. Meglio, i pagamenti non sono stati inoltrati dalle loro famiglie. Le possibilità non mancano, è possibile provvedere sia online sia di persona, con tanto di sportello comunale a disposizione il martedì e giovedì, dalle 15 alle diciassette. E dal Comune arriva l’ultimatum: “Per pagare c’è tempo sino al trenta gennaio, mentre entro il 28 febbraio bisogna aggiornare le posizioni Isee. Una procedura indispensabile per calcolare l’esatto costo per ogni pasto. “Tempi strettissimi per gli inadempienti che ancora non hanno provveduto a pagare il servizio mensa scolastica”, rimarcano dall’amministrazione comunale: per saldare si può utilizzare anche il portale ComunicApp. In caso contrario “l’iscrizione al saldo negativo dei pagamenti  comporterà l’immediato blocco all’accesso del servizio da parte dalla banca dati del gestore”.
Chi avesse difficoltà nell’accesso al portale per i pagamenti potrà rivolgersi all’indirizzo e-mail: [email protected]. “Si ricorda inoltre che c’è tempo fino al 28 febbraio per la presentazione della dichiarazione Isee aggiornata all’anno 2023 e finalizzata alla corretta attribuzione del costo-pasto nell’ambito del servizio mensa delle scuole cittadine”. La documentazione dovrà essere spedita all’indirizzo mail [email protected] La mancata ottemperanza al sollecito comporterà l’attribuzione all’utente del costo-pasto massimo senza possibilità di retroattività.