Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home hinterland

Povertà boom nel Cagliaritano, Natale al gelo per tanti sardi: “C’è chi vive sotto le macerie di un capanno”

di Paolo Rapeanu
9 Dicembre 2022
in hinterland, zapertura

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Povertà boom nel Cagliaritano, Natale al gelo per tanti sardi: “C’è chi vive sotto le macerie di un capanno”
“È normale nel 2022 avere come unico rifugio le macerie di un capanno?”. Roberto Carrus lo chiede e la sua non è una domanda retorica, perchè mentre parla traspare, dal suo tono di voce, amarezza e tristezza. Lui è il presidente di una delle associazioni , la Amici della Strada Sardegna, che, spalleggiate dalla Caritas, “e per fortuna che c’è almeno lei”, ogni notte escono per dare conforto, cibo, coperte e medicinali ai tanti poveri. Tanti perchè tra Cagliari e hinterland sono aumentati: “Solo noi ne seguiamo una cinquantina, qualche mese fa erano poco più della metà”. Vanno con le torce, spesso, a trovarli sotto coperte zuppe d’acqua e sporche, giacigli di fortuna tra le aiuole e, in un caso, “sotto pezzi di plastica e altri materiali di fortuna di un capanno che non c’è più e del quale rimangono le macerie”. Chi vive lì sotto, al confine tra Cagliari e Pirri, non ha un tetto da anni: “Le sue condizioni fisiche sono preoccupanti, cammina tutto incurvato. Le istituzioni sono freddamente indifferenti, i Comuni non ci domandano se ci possa servire qualcosa per alleviare le sofferenze di questi nostri fratelli. Abbiamo tutti WhatsApp e Facebook, siamo super connessi ma non socialmente. La socialità è pari a zero”. Carrus ha scritto una lunga lettera di sfogo, pubblica, che trovate di seguito.
“Oggi la nostra società, la società post pandemia, affronta il fenomeno dell’indifferenza sociale. Sembrerebbe che la pandemia non ci abbia insegnato nulla. L’indifferenza mette a repentaglio le sorti dell’umanità perché nessuno si salva da solo, la condivisione è l’unica strada da percorrere per ottenere la salvezza. Gli atteggiamenti degli uomini della società odierna sono quelli di girarsi dall’altra parte, di chiudere gli occhi per non vedere, di scansarsi per non vedere i problemi degli altri perché ho già i miei problemi di cui occuparmi.  È invece fondamentale essere vicino ai più deboli, ai più bisognosi a chi affronta dei periodi di smarrimento è il far del bene agli altri, donare senza pretendere nulla in cambio Siamo ricchi in termini economici ma in termini affettivi siamo poveri, siamo poveri in termini di solidarietà, molto più poveri di quando il nostro Paese non aveva prosperità economica I concetti di misericordia, di cura del prossimo, dove sono finiti?   Dovremmo ricordarci più spesso che la vera nemica della pace non è la guerra ma è l’indifferenza. Dovremmo vincere l’indifferenza che ci circonda e conquistare la pace. . Un combattimento spirituale che risiede nel cuore umano. Sono gli uomini che devono coltivare la pace giorno dopo giorno con le loro azioni quotidiane, solo in questo modo possiamo debellare l’indifferenza e di conseguenza la guerra per avere un paese ed un futuro migliore da lasciare ai nostri  figli Il risultato dell’indifferenza è quello di creare esclusivamente barriere, chiusure, sospetti e paure. Apriamo il cuore per sconfiggere l’indifferenza ed accogliere la solidarietà. Anche oggi giorno dell’Immacolata ci siamo mossi per aiutare i nostri fratelli e sorelle in difficoltà. Ci aspettavano, avevano fame ed avevano bisogno di parlare e noi eravamo lì”.
Tags: Natalepovertàsardi
Previous Post

Cagliari, fari accesi sul ricovero di Umberto Farris: “Vanno avanti le indagini per presunti maltrattamenti al Policlinico”

Next Post

Quartu, telecamere contro le discariche create dagli evasori: “Devono pagare la Tari da anni”

Articoli correlati

Metropolitana leggera di Cagliari, da lunedì 27 ottobre torna in servizio la Linea 1 San Gottardo–Repubblica

Rumori continui e vibrazioni, incubo metropolitana a Monserrato: “Non viviamo più, impossibile anche dormire”

Cagliari, da strada gioiello a simbolo di abbandono: allarme per via Sulis, anche le luminarie sono una beffa

Cagliari, da strada gioiello a simbolo di abbandono: allarme per via Sulis, anche le luminarie sono una beffa

Monserrato, fiaccolata contro la violenza di genere: “La violenza non è amore”

Monserrato, fiaccolata contro la violenza di genere: “La violenza non è amore”

Cagliari, buio pesto da settimane in via Lombardia: residenti esasperati, “Abbiamo paura”

Cagliari, buio pesto da settimane in via Lombardia: residenti esasperati, “Abbiamo paura”

Monserrato, incendio doloso distrugge la casa dove vivevano una donna, il suo compagno e la sorella: appello per aiutarli

Monserrato, incendio doloso distrugge la casa dove vivevano una donna, il suo compagno e la sorella: appello per aiutarli

Cagliari, paura al molo Sant’Efisio: pauroso incendio su un peschereccio

Cagliari, paura al molo Sant’Efisio: pauroso incendio su un peschereccio

Next Post
Quartu, telecamere contro le discariche create dagli evasori: “Devono pagare la Tari da anni”

Quartu, telecamere contro le discariche create dagli evasori: "Devono pagare la Tari da anni"

ULTIME NOTIZIE

Giovani violenti e pericolosi nel Cagliaritano, maxi vertice in Prefettura per trovare soluzioni

Accoltellato davanti alla sua scuola: 18enne in codice rosso

Capoterra, distrugge la casa e minaccia i genitori: i barracelli sventano la tragedia

Capoterra, distrugge la casa e minaccia i genitori: i barracelli sventano la tragedia

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Alberto Buzari, il triste annuncio dalla famiglia

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Alberto Buzari, il triste annuncio dalla famiglia

Metropolitana leggera di Cagliari, da lunedì 27 ottobre torna in servizio la Linea 1 San Gottardo–Repubblica

Rumori continui e vibrazioni, incubo metropolitana a Monserrato: “Non viviamo più, impossibile anche dormire”

Cagliari, da strada gioiello a simbolo di abbandono: allarme per via Sulis, anche le luminarie sono una beffa

Cagliari, da strada gioiello a simbolo di abbandono: allarme per via Sulis, anche le luminarie sono una beffa

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025