Ferragosto “vista mare”: al Poetto spuntano due tende e persino un passeggino, trasformando il viale in un curioso campeggio urbano. È accaduto la notte del 16 agosto. Il tutto come se ci si trovasse in un’area attrezzata e non sul marciapiede del lungomare. Una scena surreale, che fotografa bene l’incuria con cui viene talvolta vissuto lo spazio pubblico: il simbolo dell’estate cagliaritana ridotto a dormitorio improvvisato, tra indifferenza alle regole e disinvoltura. Un’immagine che riaccende il tema dei controlli e del rispetto delle aree urbane in una delle zone più frequentate della città.










