“Più sicurezza per gli studenti universitari a Cagliari”, scatta l’sos in viale Sant’Ignazio

“Negli ultimi tempi, il degrado presso il Polo Universitario SEGP di Viale Sant’Ignazio è aumentato in modo preoccupante. Atti di vandalismo, di violenza e di abuso sono diventati eventi quotidiani, creando un ambiente insostenibile per studenti e personale universitario.“


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“Più sicurezza per gli studenti”: La richiesta di aiuto degli studenti del Polo Universitario SEGP di Viale Sant’Ignazio

“Negli ultimi tempi, il degrado presso il Polo Universitario SEGP di Viale Sant’Ignazio è aumentato in modo preoccupante. Atti di vandalismo, di violenza e di abuso sono diventati eventi quotidiani, creando un ambiente insostenibile per studenti e personale universitario.

Cosí si è espresso Nicola Piga , coordinatore di Azione Universitaria e i rappresentanti, Riccardo Mulas e Anna Virginia Floris, richiamando l’attenzione dell’opinione pubblica su una problematica che gli studenti affrontano quotidianamente e che mette a rischio la loro sicurezza e compromette il diritto allo studio:

“La protezione dell’incolumità e della sicurezza degli studenti è per noi una priorità imprescindibile. Crediamo fermamente che il diritto allo studio possa essere pienamente garantito solo all’interno di un ambiente sicuro e sereno. Pur riconoscendo l’importanza delle attività di solidarietà e di inclusione svolte dall’ente confessionale “Caritas”, Azione Universitaria pone l’accento sul grave disagio causato dalla presenza di persone in stato di ubriachezza o sotto l’effetto di stupefacenti”.

Il comitato studentesco ha già delle proposte valide come soluzioni:

“Nei prossimi mesi, continueremo a promuovere iniziative mirate in questa direzione, a partire da una raccolta firme che coinvolgerà in modo trasversale sia gli studenti che il personale accademico. L’obiettivo è creare una voce unitaria che possa rappresentare, negli incontri con le autorità politiche, universitarie ed ecclesiastiche, il disagio avvertito da tutta la comunità universitaria”.

Sarà possibile aderire alla petizione contattando i rappresentanti del movimento attraverso le pagine social di Azione Universitaria su Instagram e Facebook. Inoltre, presso il polo Universitario SEGP, saranno allestiti punti dedicati alla raccolta firme.  “Ora più che mai è il momento di agire: insieme possiamo rendere l’Università un luogo più sicuro!” Questo è l’auspicio finale degli studenti.


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