Al via i lavori di restauro della struttura della Guardia medica di via Santa Maria Chiara, a Pirri. Il presidio medico è stato trasferito il 26 settembre 2022 nel Padiglione G, alla Cittadella della Salute, via Romagna 16, a Cagliari, perchè la struttura presentava grosse criticità di agibilità. L’edificio doveva essere sottoposto a restyling nel breve tempo, ma i lavori di riqualificazione non accennavano a partire, lasciando quindi lo stabile per diversi anni in uno stato di totale abbandono e noncuranza. “La guardia medica a Pirri era tra le priorità, poiché la salute è un bene primario”, spiega la presidente della Municipalità di Pirri, Maria Laura Manca, “è un cantiere che si apre ed è una soddisfazione che attendevamo da tempo. Ne abbiamo parlato a lungo in campagna elettorale, e negli anni passati facendone una battaglia di civiltà; quindi, possiamo considerare questo evento un importante traguardo per i Pirresi, dopo tanto lavoro. Ricordo la raccolta firme da parte dei cittadini, importante perché ci ha permesso di evidenziare anche per l’Asl la rilevanza di questo servizio. Purtroppo, il ritardo è stato dovuto a un iter burocratico complesso che ho seguito direttamente per facilitare la risoluzione delle problematiche che nel percorso si sono presentate”. Il servizio sanitario era un punto di riferimento per una buona parte della popolazione anche cagliaritana, oltre quella di Pirri, e raccoglieva anche l’intero bacino di Monserrato. La sospensione della sua attività, quindi, ha creato grandi disagi alle persone che si sono spesso rivolte al Pronto soccorso più vicino, andando a congestionare le file e allungando le attese, o, fino a quando è rimasto aperto, al presidio medico di via Talete. Oggi si può sperare in un risvolto positivo di un’annosa vicenda, considerando le richieste della Municipalità: “I lavori riguarderanno il rifacimento e la sanificazione degli interni, compreso il tetto, la sostituzione degli infissi, ma anche il giardino esterno, così come da tempo avevamo richiesto”, aggiunge Manca, “Per un importo di lavori di circa centoquaranta mila euro, assegnati con Dgr della Regione Sardegna n. 35/23 del 25 ottobre 2023, rispetto ai duecentomila programmati”. La fine dei lavori è prevista per febbraio del 2026, “Sentiti personalmente i responsabili dell’Asl di Cagliari, possiamo confermare oggi con certezza che la guardia medica verrà ripristinata come presidio perché considerato strategico per la stessa Azienda sanitaria regionale per un territorio così importante come quello della Municipalità che accoglie oltre quarantacinque mila abitanti. Il pensiero non può che andare alle persone più vulnerabili, soprattutto gli anziani e i malati, della nostra comunità e che potranno al più presto e con certezza ricevere cure più celeri ed efficaci per un presidio che è sempre stato considerato non solo di tipo emergenziale, ma soprattutto un servizio socioassistenziale sanitario di prossimità”, conclude la presidente, “il nostro obiettivo futuro sarà quello di potenziare un servizio di questo tipo.










