“L’Amministrazione Comunale di centrodestra guidata da Paolo Truzzu, non è stata in grado di soddisfare le esigenze di una città come Pirri, forse perché si è data maggiore importanza a Cagliari, dimenticando periferie e l’unica Municipalità del Capoluogo Sardo”. A esporre una riflessione su questi ultimi cinque anni è, l’ormai ex, presidente della commissione viabilità Riccardo Cabras, Pd: “Servono parcheggi di interscambio”.
Quali sono stati i problemi che ha dovuto affrontare la Commissione Ambiente e Viabilità da lei presieduta?
“Le maggiori criticità che si riscontrano a Pirri possiamo constatarle anche in tante altre parti della città di Cagliari: strade e marciapiedi disastrati; assenza di sicurezza per l’utenza debole della strada, in particolare a Pirri in cui si riscontra l’assenza quasi totale di marciapiedi; strade a 30 segnalate solo con dei cartelli, ma senza reali interventi di attenuazione della velocità veicolare; grande carenza di stalli auto a causa dell’incontrollata urbanizzazione.
Sul tema ambientale abbiamo notato numerosi problemi di abbandono di rifiuti e di discariche all’interno del territorio, le aree coinvolte sono state più volte segnalate e ripulite, ma il problema resta e sarà un tema principale, da affrontare nel prossimo Consiglio Comunale”.
Lavori in corso, disagi e tanto traffico. Ci vorrebbero interventi sulla viabilità, che proposte sono state portate avanti dalla Municipalità?
“È stata elaborata una proposta per la riduzione del traffico in ingresso su Pirri, l’obiettivo consiste nella realizzazione di una rete stradale esterna al centro abitato, che permettesse appunto di convogliare la mole di traffico fuori dal centro storico. In questi 5 anni però non c’è stato nessun investimento sulla viabilità per porre rimedio a questa grave problematica: via Verga ancora inesistente, via degli Astri e via del Timo ancora da urbanizzare. Inoltre le inefficienze regionali hanno ulteriormente ritardato gli interventi sulla SS554 che allo stato attuale non aiuta sicuramente nello smaltire il traffico di passaggio, anzi influisce ad aumentarlo in tutti i centri urbani della Città Metropolitana di Cagliari, in quanto i semafori rallentano tantissimo i veicoli e pertanto gli automobilisti preferiscono utilizzare i centri abitati per spostarsi all’interno dell’area metropolitana”.
Ci possono essere soluzioni alternative alle auto?
“Assolutamente si, riuscire a convogliare esternamente il traffico di passaggio permetterebbe una diminuzione sui tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto pubblico, aumentandone l’efficienza; inoltre è fondamentale realizzare parcheggi di interscambio per lasciare l’auto e utilizzare i bus e la Metro. Una delle aree che sono state proposte per la realizzazione di un parcheggio si trova tra via Mario Sironi e via Porto Botte, al confine con Monserrato. Un’altra proposta è la realizzazione di una fermata della metro in via Ampere presso il Parco dell’Ex Vetreria, in modo tale che anche a Pirri possa esserci una fermata in un punto centrale e facilmente raggiungibile. Infine è necessaria la realizzazione del proseguimento delle piste ciclabili per collegare il capoluogo e l’hinterland metropolitano, con annessa installazione di rastrelliere”.
Per concludere, quali obiettivi sono stati raggiunti?
“Grazie al lavoro svolto dalla Commissione, il Consiglio della Municipalità e della Presidente Maria Laura Manca, siamo riusciti ad ottenere 500mila euro di finanziamenti per strade e marciapiedi, nonostante le lunghe tempistiche dei cantieri, abbiamo potuto assistere alla manutenzione di varie strade e il tanto atteso marciapiede in via Risorgimento. Sono briciole rispetto alle richieste e soluzioni proposte, a giugno ci sarà modo di continuare a dare voce alle tante esigenze delle nostre e i nostri concittadini”.










