Di delega strategica ha parlato Barbara Argiolas, menzionando la continuità con le azioni già intraprese in precedenza quali il consolidamento dei mercati obiettivo e l’organizzazione dei Grandi Eventi e lanciando l’idea di “un nuovo modello di Governance e un approccio di destinazione che parte dalla creazione dei prodotti e coinvolge comuni, cittadini e imprese. In questo sono ricompresi il piccolo commercio e gli artigiani, il cui supporto è importante anche come azione di lotta allo spopolamemento, e valorizzazione dei nostri Comuni”. Infine, le riforme: approvazione del testo unico sul turismo, legge 5 sul commercio, la 51 per l’artigianato. “Lavorare insieme e in sintonia sarà fondamentale: non c’è turismo senza agricoltura, cultura, ambiente”.
“Ho ricevuto dal Presidente una lettera di mandato specifica”, ha dichiarato il neo assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria che si occuperà da subito delle emergenze contingenti, ma anche della programmazione di più ampio respiro. “Voglio affrontare le criticità del mondo agricolo valorizzando l’idea di un’agricoltura produttiva e di precisione, aperta alle nuove tecnologie e a progetti di impresa attuati dai giovani” ha dichiarato Caria. “Sono pronto a confrontarmi con tutti gli attori che operano nelle diverse filiere per individuare come e migliorare la competitività delle aziende. Prima di fare le scelte infatti è indispensabile avviare la fase dell’ascolto”.
Giuseppe Dessena, già capo di Gabinetto dell’Istruzione, ha menzionato quale obiettivo strategico il contrasto alla dispersione scolastica, “tema delicato e complesso su cui la Giunta ha avviato un’azione sistemica da valorizzare al meglio” ed ha citato l’importanza di rendere operativo l’osservatorio sull’istruzione e sulla formazione per “tarare le azioni dei prossimi anni in modo da assicurarne la massima efficacia”. Per Dessena si tratta anche di facilitare la partecipazione ai bandi per le scuole con maggiori problemi di dispersione, e di lavorare con tutti gli attori della scuola per migliorare l’offerta formativa. Approfondimenti sull’Università decentrata, riorganizzazione dei criteri sullo spettacolo dal vivo con le rappresentanze degli stessi organismi, e l’avvio del piano straordinario di scavi archeologici gli ulteriori temi citati.
“La priorità – ha detto il neo assessore degli Affari generali e Personale Filippo Spanu – è il completamento della riorganizzazione della Regione, che deve diventare una macchina performante. Abbiamo verificato quanto sia concreto il bisogno di nuove risorse umane e a tale scopo procederemo da subito con nuovi concorsi ed assunzioni” ha spiegato Spanu, precisando che sono già state poste le basi di un reale cambiamento con un nuovo sistema di valutazione dei dirigenti e con l’avvio immediato di una nuova stagione contrattuale. “Le linee di indirizzo – ha concluso – sono chiare: dialogo con dipendenti e sindacati, riorganizzazione della macchina amministrativa in tempi brevi e ingresso di forze fresche nell’amministrazione”.












