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“Congratulazioni dottore”. Così il Cagliari calcio festeggia Nicolas Viola. E’ un momento magico per il numero 10 rossoblù, autore, tra campionato e Coppa Italia, di 3 gol in poche settimane. E sabato c’è la grande sfida contro la Juventus di Allegri a Torino
“Siamo consapevoli della forza e dell’ardore juventino, ma per noi ogni punto è una boccata d’ossigeno. E prima o poi un successo contro le grandi dovremo pur farlo”. Il mister Claudio Ranieri ha presentato così Juventus-Cagliari, a due giorni dalla sfida in casa dei bianconeri, con l’obiettivo di continuare la striscia positiva che dura da tre partite.
“Conosciamo l’ardore della Juventus, subisce pochissimi gol, ma noi andiamo lì per giocarcela. Le partite durano novanta minuti e oltre, proveremo a fare punti, i bianconeri si affrontano mettendo in campo la loro stessa determinazione, sono bravi a coprirsi e ripartire con continuità, ad Allegri faccio i complimenti: parliamo di un grande tecnico, che ha vinto tanto e studia bene l’avversario. Con noi cercheranno di fare gol subito per poi gestire la gara. Siamo preparati. Noi”, ha aggiunto, “dobbiamo essere concentrati per tutta la gara, senza mai dare occasioni all’avversario. Poi se saranno bravi e tireranno fuori delle grandi giocate faremo loro i complimenti, ma dovremo essere bravi noi a non commettere errori e sfruttare le occasioni che riusciremo a crearci, o che ci concederanno. Non abbiamo mai sentito particolare negatività, la classifica è difficile tuttora e non abbiamo fatto nulla, ma noi cerchiamo di dare sempre il massimo in allenamento e quella è la nostra vitamina. Poi ovviamente ci sono gli avversari, l’importante è giocarsela sempre, uscire dal campo avendo dato tutto. Ho visto i ragazzi lavorare molto bene, non hanno mai abbandonato la strada della determinazione. Siamo partiti con un calendario complesso, adesso un piccolo viottolo è stato tracciato, sta a noi cercare di farlo diventare una strada e magari un’autostrada. Quando questa squadra è stata costruita”, ha concluso, “lo si è fatto cercando di avere giocatori complementari tra loro e non semplicemente dei doppioni, poi sta ai ragazzi rispondere presente quando vengono chiamati in causa. Per ora lo stanno facendo. Azzi? È un giocatore che può giocare su tutta la fascia, anche a destra. Jankto è molto duttile e intelligente, è un soldato disciplinato, con una facilità di corsa notevole. Ancora non si sta esprimendo in tutto il suo potenziale, crescerà”.