AGI – Il Pm non ha portato elementi nuovi che indichino come Marco Carta abbia partecipato al furto di magliette nei grandi magazzini milanesi della Rinascente, e per questo la Corte d’Appello ha confermato l’assoluzione per il cantante già decisa in primo grado. Lo scrivono i giudici della Corte d’Appello di Milano, nelle motivazioni con cui spiegano la conferma in secondo grado dell’assoluzione per Marco Carta, accusato del furto di alcune magliette alla Rinascente di Milano (il 31 maggio 2019). Continua a leggere su Agi.it












