Il leghista Nieddu assessore alla Sanità in Sardegna. Nel toto giunta anche Asunis e Tommaso Locci

Nuorese, classe 1957, specializzato in Odontoiatria, lavora alla Assl di Sanluri: spetta a lui mettere mano alla riforma della giunta Pigliaru. Solinas al lavoro per completare la squadra: circolano i nomi dell’ex assessore all’Urbanistica di Cappellacci e dell’ex sindaco di Monserrato


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L’assessore alla Sanità è un leghista. L’assessorato più ricco e importante di tutti va al partito di Salvini. A succedere ad Arru è Mario Nieddu, classe 1957, nuorese, laureato in medicina, si è specializzato in Odontoiatria e attualmente lavora alla assl di Sanluri. A lui il compito di tradurre in atto la volontà politica già dichiarata del neopresidente Solinas: mettere mano alla riforma della rete ospedaliera e alla Asl unica della giunta Pigliaru. Nieddu, amico del senatore leghista De Martini, ha dichiarato di aver votato Lega anche alle scorse elezioni europee, di essere stato sempre dalla parte della Lega e recentemente si avvicinato al movimento in Sardegna.

Solinas che si prepara a nominare (non senza difficoltà) l’altra metà della squadra. Ma di certo Nieddu non sarà l’unico assessore in quota Salvini nell’esecutivo. Il toto assessori parla di Gabriele Asunis (verso l’Urbanistica, assessorato da lui già guidato all’epoca di Cappellacci), di Tommaso Locci, ex sindaco di Monserrato (Affari generali) e di Daria Inzaina (Agricoltura). Agli Affari Generali (o alla Cultura) potrebbero andare Ignazio Artizzu o Antonio Moro, entrambi Psd’Az, mentre Sardegna 2020 avrà l’assessorato all’Industria. E se i Riformatori dovessero rinunciare all’assessorato ai Lavori pubblici, Forza Italia potrebbe avere un’altro assessore: il nome è quello del sindaco di Dolianova e vice coordinatore regionale Ivan Piras.

Una riunione della coalizione è prevista per sabato. Solinas deve convincere i Riformatori (ai quali ha proposto l’assessorato ai Lavori pubblici) e i partiti minori come Sardegna Civica e Fortza Paris (che non trovano l’accordo per l’assessorato destinato a loro) e risolvere la grana della presidenza del Consiglio (contesa tra il leghista Michele Pais e il forzista Antonello Peru). Tra le questioni aperte anche la candidatura per le comunali a Cagliari: i Riformatori hanno contestato le modalità di nomina di Truzzu e propongono Giorgio Angius. Martedì la giornata decisiva.