Luminarie natalizie anche nell’ultimo tratto del corso Vittorio Emanuele II. Quello ancora aperto alle auto tra via Maddalena e viale Merello. Ecco la lettera di Marcello Marchi al primo cittadino.
“Con la Determinazione n. 7241 del 15. 11. 2018 del Dirigente del Servizio Suape, è stata aggiudicata la gara “ Illumina e anima il Natale 2018” per la realizzazione degli addobbi luminosi in Città. Dagli atti di gara risulta che la gara stessa è stata aggiudicata alla Ditta Corsa Luci New di Sampaolo Giancarlo & C. S.a.S. per l’importo di € 191.800,00 + IVA con un risparmio di ben € 28.200,00 ( euro ventottomila duecento) + IVA. Gli addobbi luminosi coinvolgono anche il Centro storico della Città, ma stranamente si fermano a Portico Palabanda, escludendo il resto del Corso Vittorio Emanuele fino all’incrocio con Viale Merello. Una esclusione che non trova giustificazione, che anzi “ UMILIA ” ulteriormente gli operatori economici e le famiglie che qui risiedono, benché si sia contribuenti attivi al pari degli altri. “UMILIA” ancora di più per le pessime condizioni della viabilità e dei servizi, nonostante sia una parte strategica della Comunità cittadina.
Facendo riferimento a recenti dichiarazioni dell’Assessore Cilloccu che, in risposta alle giuste proteste per tale ingiustificata scelta, aveva assicurato una attenta rivalutazione delle iniziative e delle istanze , riteniamo sia possibile realizzare le luminarie sia nella seconda parte del Corso come in altre Strade escluse, utilizzando il ribasso di gara pari a € 28.800,00 +IVA ,affidando l’incarico alla stessa Ditta che si è aggiudicata l’appalto. Ciò anche per stroncare iniziative estemporanee in atto da parte di persone senza titolo di rappresentanza che stanno chiedendo “soldi” agli operatori commerciali, assicurando contributi comunali a copertura delle spese per realizzare in proprio le luminarie.
Sono certo che le SS.LL. vorranno esaminare con attenzione questa mia iniziativa, spinto dalle sollecitazioni che mi sono state rivolte, e facciano propria la proposta. Di ciò ringrazio le SS.LL. e porgo distinti saluti”.












