Nessun infermiere disponibile e il servizio del 118 di Muravera va quasi in tilt. Di sicuro in difficoltà, visto che non c’è nessun sostituto e i sanitari hanno dovuto ripiegare su un volontario, che però non ha le stesse competenze di un infermiere. La denuncia arriva dagli stessi soccorritori, che hanno contattato la nostra redazione, e viene confermata da Alfonso Lai, dirigente della Fials: “Abbiamo le reperibilità sostitutive per garantire il servizio 24 ore su 24, ma oggi non c’è la reperibilità dell’infermiere diurno. Purtroppo, capita perchè sono state eliminate, già da tempo, le reperibilità attive in tutte i reparti”. Funzionava così: se un infermiere si ammalava o si infortunava, ce n’erano anche sette pronti a turnare: “Venivano affidati alle ambulanze, o a questo o quel reparto”. Poi, però, con vari cambi contrattuali, si è arrivati a questa situazione anche per volontà dell’Areus, che ha eliminato le reperibilità per gli infermieri.
“La situazione è grave”, prosegue Lai, “è dal 17 febbraio che chiedo un tavolo di confronto sindacale per risolvere il problema”.











