Sarà lutto cittadino per il giovane volato giù da una altezza di sei metri nel cantiere della nuova Strada statale 195, all’altezza di Tanca Nissa, dove lavorava. “Ogni giovane vita spezzata è motivo di grande dolore per tutta la comunità- afferma il Sindaco Cabasino-. Ma diventa inaccettabile quando la morte sopraggiunge mentre si sta svolgendo il proprio lavoro. Nessuna e nessun lavoratore dovrebbe rischiare la vita nelle fabbriche e nei cantieri. L’Italia deve al più presto risolvere questa vergognosa piaga sociale. Quest’anno si è già superata quota 600 morti bianche. Una strage che va assolutamente fermata”. “Un ragazzo mite, amante della precisione, uno sportivo sui pedali, amico degli animali e, naturalmente, un compagno affezionato e devoto” ricorda chi ha conosciuto il giovane.
Il funerale si svolgerà alle ore 16, nella Parrocchia di San Giovanni Battista.









