di Alina Delitala
Buongiorno, vorrei raccontarVi l’episodio che la notte tra il 12 e il 13 novembre ha turbato, nonché deluso, me e tutta la mia famiglia. Ieri notte mia nonna è stata male. Data la situazione abbiamo provato, riprovato (si parla di quasi un ora, da circa l’ 1.20 del mattino alle 2.15) a contattare la Guardia Medica di Via Talete, ma nessuno si è degnato di rispondere. Allora abbiamo provato a contattare un’altra Guardia Medica la quale, non essendo assegnata alla nostra zona, non ci ha potuto aiutare se non suggerendoci di contattare i Carabinieri.
Dopo altri tentativi di chiamata inutili, alle 2 passate abbiamo deciso di contattarli ottenendo come risposta inizialmente di chiamare il 118 e poi che loro non potevano andare a controllare, nonostante avessero ricevuto altre lamentele in serata, quindi di andarci noi. Ora mi pongo delle domande: -È possibile che una famiglia già in una situazione di difficoltà con un malato in casa debba vivere un’Odissea del genere? -Possibile che dopo tante segnalazioni come hanno detto le stesse autorità, non abbiano fatto un controllo, mettendo la mia e tante altre famiglie immagino nella stessa situazione di disagio, nonostante una richiesta d’aiuto? -È possibile che pur di non fare dei controlli siano arrivati a suggerirci di andare NOI li a controllare? Grazie per l’ascolto spero che nessuno viva l’angoscia e il senso di abbandono che hanno causato a tutti noi. Cordiali saluti.












