Cagliari e Sestu più vicine. Alla valutazione di impatto ambientale dell’assessorato regionale all’Ambiente il progetto della linea metropolitana di superficie tra Policlicnico e Sestu che metterà un altro comune dell’area vasta in collegamento rapido, sicuro ed economico col capoluogo.
Il tracciato prevede la connessione della linea 3 (collegamento San Gottardo-Policlinico), con Sestu, percorrendo in affiancamento la vicinale Pitzu Pardu (nota “strada comunale Sestu Monserrato” che rientra parzialmente nei comuni di Selargius, Monserrato e Sestu) e fermando la propria corsa in corso d’Italia a Sestu, presso l’area sportiva.
La linea si innesta nella fermata Policlinico della tratta Gottardo-Policlinico, prosegue in viadotto per un tratto di circa 550 ml in affiancamento destro alla “Strada interna Policlinico universitario”, per poi attraversarla, sempre in viadotto prima della relativa curva a destra, affiancandosi parallelamente alla Strada Provinciale 8 e iniziando il tratto a raso in corrispondenza del Km 0+550, sempre in affiancamento alla provinciale 8 e per circa 530 ml.
Fino al Km 1+080 il comune di appartenenza è Monserrato; da questo punto in poi, fino alla progressiva Km 2+978, il tracciato attraversa Selargius; per un primo tratto, resta in affiancamento alla SP 8 per poi deviare verso nord ovest, parallelamente alla vicinale Pitzu Pardu.
Per superare gli ostacoli altimetrici, il percorso devia dalla vicinale, e al Km 3+664, viene collocata l’unica fermata prevista lungo il percorso, denominata fermata “Ateneo” con banchine laterali.
Successivamente, la linea prosegue per poi correre parallelamente alla strada vicinale e confluire al capolinea nel corso d’Italia fino (km 4+786).
La lunghezza della tratta in progetto è di 4, 786 km, realizzata in parte in viadotto 550 ml e prevalentemente a raso 4236 ml. La linea è a doppio binario, scartamento ridotto (950 mm). La velocità massima (ambito urbano) sarà di 50 km/h e quella commerciale 22 km/h
La linea di contatto è di tipo urbano e la tensione di alimentazione è di 750 Volt in corrente continua. I veicoli (bidirezionali, climatizzati), avranno una capacità di trasporto pari a 220 passeggeri, di cui 44 seduti.
Le fermate. La fermata, denominata “Ateneo”, è stata posizionata e studiata tenendo conto dei futuri sviluppi della periferia di Sestu, in particolare del parco tecnologico (ex polveriera con accesso dalla SS.387), e per garantire, nel frattempo, un’efficace ed agevole accessibilità ed integrazione tra aree periferiche e tessuto urbano, per tutelare pedoni anziani e persone con ridotte capacità motorie. La fermata si trova sul lato destro in uscita da Sestu della vicinale “Pitzu Pardu”, a circa 1 km dall’accesso al Comune di Sestu da via corso d’Italia e in prossimità al futuro Parco Tecnologico. E’ presente, inoltre, la fermata capolinea in Corso Italia.
L’idea alla base del progetto è quella di velocizzare gli spostamenti da Sestu, verso la Cittadella Universitaria, Monserrato e Cagliari, nell’ottica di diminuire i tempi di percorrenza e ridurre i costi del trasporto. Rafforzare i collegamenti tra le aree periferiche di Sestu e i centri di servizio di Cagliari e migliorare il servizio pubblico nei confronti di poli studenteschi di forte interesse.
Inoltre migliorare il servizio pubblico nei confronti di aree, centri sportivi, luoghi di svago e attività commerciali di rilievo e ridurre le componenti di inquinamento ambientale, rumore ed emissioni, Infine garantire l’integrazione con gli altri modi di trasporto (rete trasporto su gomma, trasporto privato con parcheggi di scambio, rete ciclopedonale, ecc.), migliorare l’insediamento e favorire la formazione di nuovi centri insediativi.












