Se volete ricorrere ad un’iniezione di acido ialuronico prima o durante le vacanze, per ringiovanire le linee del volto e ripristinare i volumi perduti in vista della stagione estiva, la buona notizia è che il trattamento filler non ha troppe controindicazioni relative all’esposizione al sole, a patto che si seguano le dovute precauzioni ed i consigli del proprio medico.
Scopriamo quali sono i rischi di eseguire un filler alle labbra o al viso d’estate insieme al Dott. Andrea Corona, medico chirurgo, fondatore e direttore dello studio polispecialistico Jumeaux Med. In via Nuoro 42 a Cagliari.
Dott. Corona, sono molte le persone a decidere di ricorrere a trattamenti di medicina estetica durante l’estate, per presentare un volto più tonico, idratato e giovane in vacanza, eliminando rughe fastidiose ed altri inestetismi.
Si sa, il volto è la parte più visibile del corpo e la più esposta, ed è naturale desiderare di presentarla sempre al meglio. Proprio perché si tratta di una zona così esposta, è una delle parti più sensibili ai raggi del sole, e per questo spesso chi decide di sottoporsi a trattamenti di medicina estetica, filler, acido ialuronico, trattamenti micro invasivi ed esfolianti, si chiede se sia pericoloso effettuarli in estate o poco prima, e quali siano le possibili controindicazioni:
- Bisogna premettere che i trattamenti di medicina estetica e rigeneranti sono differenti, e pertanto ciascuno presenterà delle controindicazioni diverse. Nel caso dei filler, non ci sono ad esempio particolari controindicazioni che vietano di sottoporsi all’intervento d’estate, sia prima delle vacanze che quando si ha già l’abbronzatura, ed anzi, spesso viene consigliato, rispetto ad altri tipi di trattamento. In generale si consiglia di evitare, d’estate, trattamenti di esfoliazione della pelle come peeling chimici, interventi al laser, lifting e liposuzione e mastoplastica al seno. Trattamenti come i peeling, eccessivamente esfolianti, tendono infatti ad essere molto invasivi e ad assottigliare gli strati superficiali della pelle, rendendola vulnerabile ai raggi solari e alla comparsa di iperpigmentazioni, macchie e discromie, discorso applicabile anche a laser chirurgici e ablativi e laser frazionali, che potrebbero generare problemi con la melanina.
I filler all’acido ialuronico sono dei trattamenti “mini-invasivi” che non richiedono ricoveri particolari: sono interventi relativamente semplici, che permettono di ritornare dopo poche ore alle proprie attività quotidiane, essendo effettuati in day hospital. Proprio per questo motivo il filler viso e labbra all’acido ialuronico è considerato un trattamento “sicuro” da eseguire d’estate, quando l’esposizione al sole è naturale ed inevitabile, sebbene sia preferibile attendere alcuni giorni prima di sottoporre la zona interessata all’esposizione ai raggi solari, e farlo con i dovuti accorgimenti, chiedendo sempre il parere del medico che ha effettuato il trattamento.
In particolare, l’esposizione al sole è da evitare assolutamente nel caso in cui si siano verificati effetti collaterali – anche normali e previsti – al filler, come in caso di:
- Lividi
- Edema
- Ecchimosi
- Arrossamento
In questi casi è da ritenersi categoricamente da evitare qualunque esposizione al sole, che potrebbe provocare macchie, segni o peggiorare l’infiammazione. Infatti, questo tipo di complicanze che sono da ritenersi normali e di modesta entità, tendono a risolversi autonomamente in pochi giorni, non generando ulteriori problematiche. L’esposizione al sole, tuttavia, potrebbe aggravare i lividi ed altri effetti collaterali e lasciare segni permanenti, pertanto è vietato esporre la zona trattata dal filler ai raggi solari fino a che queste complicazioni non siano sparite.
Anche in caso non si verifichino tali effetti collaterali, si dovrebbe evitare l’assunzione di cibi o bevande caldi per alcuni giorni, e situazioni in cui la zona interessata dal filler è sottoposta a calore eccessivo. Il filler permette invero di tornare rapidamente alle proprie abitudini quotidiane, e per questo è possibile effettuarlo anche d’estate.
Consiglio tuttavia di evitare un’esposizione diretta ai raggi UV per i primi due-tre giorni dopo l’iniezione di acido ialuronico, in via preventiva, per accertarsi della non comparsa di complicanze e del corretto metabolismo della sostanza da parte dell’organismo, in quanto i raggi del sole potrebbero innescare irritazioni o allergie. L’abbronzatura è possibile anche dopo essersi sottoposti al filler, ma è preferibile attendere alcuni giorni dopo il trattamento, e seguire determinate precauzioni.
Il Dott. Andrea Corona riceve a Cagliari nello studio Jumeaux Med. In via Nuoro 42 e a Olbia – Porto Rotondo nella nuova sede Jumeaux Med. in Mer in piazza delle ginestre 10-12.














