Il camice, lo stetoscopio e le penne dentro il taschino: così si è sempre immaginata Lucia Virdis, la 42enne di Nuoro morta ieri nel terribile schianto di Furtei. Voleva diventare infermiera e c’era riuscita, tanti che stava andando a prendere servizio in un nuovo ospedale di Cagliari. Lì, però, non ci è mai arrivata: la Sua Peugeot si è scontrata con una Bmw. Fatale un’invasione di corsia, è quanto è stato appurato sinora dalle forze dell’ordine. Lucia Virdis è morta praticamente sul colpo, l’arrivo dei soccorritori si è rivelato inutile. Su Facebook, i suoi colleghi universitari del corso di Infermieristica la ricordano con affetto: “Lucia, studentessa della nostra sede di Nuoro, ci ha consegnato il suo sogno: diventare infermiera. Lo desiderava con tutta se stessa, pronta a superare ogni difficoltà, concentrando tutte le sue energie per quell’unico obiettivo. L’abbiamo accompagnata e sostenuta nel suo percorso, ma purtroppo non siamo riusciti a farle raggiungere il traguardo. Speriamo che il dolore, che ora ci lascia senza parole, si trasformi nel ricordo di quella cara e speciale ragazza che era Lucia”.
Intanto, migliorano le condizioni di Filippo Giuseppe Deidda, il 32ennw di Gesturi al volante della Bmw è ancora al Policlinico di Monserrato.









