Arrivano alla spicciolata, dopo avere fermato le macchine poco prima del cavalcavia di viale Marconi a Cagliari corrono e superano il nastro biancorosso, prima di essere bloccati dagli agenti. Sono i genitori e i parenti dei 4 ragazzi morti nel terribile schianto della Ford Fiesta. I corpi non sono ancora stati identificati ufficialmente ma loro sanno già che sotto quei teli chi sono Najibe Lavinia Zaher, Alessandro Francesco Sanna, Simone Picci e Giorgia Banchero. Un fratello di una delle vittime corre col padre, si appoggia al muretto dove ha sbattuto l’auto, poi torna indietro da solo e piange a dirotto. Una mamma ha la forza di dire “vi prego, diteci che non è vero, questo è un incubo”, poi si stringe attorno al marito che, attonito, resta senza parole.
Due parenti di uno di un giovane si siedono sopra quell’isolotto di cemento accanto al quale la macchina ha iniziato la sua folle carambola mortale. Poi la corsa in cimitero per il triste rito del riconoscimento. E tante altre lacrime versate per quei giovani, studenti e anche lavoratori, strappati via al vita in una notte di una domenica di fine estate.
Najibe Lavinia Zaher, 19 anni, figlia del consigliere comunale di Selargius Omar, Alessandro Francesco Sanna, 19 anni di Assemini, Simone Picci, 20 anni di Cagliari e Giorgia Banchero, 24 anni di Assemini.









