Scende ancora l’indice Rt della Sardegna, uno dei dati-chiave che contribuiscono a decretare il colore di una regione. Sette giorni fa era a 0,97, oggi è a 0,81. A confermare il numero alla nostra redazione è lo stesso assessore regionale della Sanità Mario Nieddu: “Si tratta di un dato provvisorio”, precisa. Che può significare che, ovviamente, manca solo il sigillo, domani, da parte dell’Istituto superiore di Sanità. Un dato che farebbe dell’Isola una zona gialla.
Ma da lunedì prossimo, invece, ci potrebbero essere almeno sette giorni di zona arancione. Quattordici, forse, visto che le ordinanze del ministro della Salute durano per due settimane, sempre che i dati non migliorino. Ed è proprio su questo punto che la Regione è pronta a lottare con Roma. Se i dati resteranno bassi o, addirittura, dovessero migliorare, l’intento è quello di chiedere il passaggio da arancione a giallo già venerdì sette maggio, per essere nella nuova fascia cromatica da lunedì dieci.
Sul punto, Nieddu conferma: “Sulle zone ho aperto un’interlocuzione con il ministro”. Non resta che attendere, quindi. E sperare che i contagi non risalgano.










